30 novembre 2006

La Lingua Italiana è sterile quanto a capacità di Promuovere lo Sviluppo Economico

Forse l'handicap più grave di cui soffre il nostro Paese quando si confronta con gli altri nell'agone del mercato mondiale è proprio la nostra lingua italiana.

La LINGUA ITALIANA - o meglio il linguaggio che utilizziamo tutti i giorni per scambiarci informazioni, sensazioni e quanto altro attiene il mondo del lavoro ovvero le modalità dello sviluppo economico inteso in senso alto - E' STERILE.

E' STERILE ( e auguriamoci che da questo punto di vista non sia anche una lingua morta) perchè nel dopoguerra nessuno di noi si è curato di renderla feconda ossia capace di farci immaginare nella mente e nel cuore cose come per esempio:

  • far nascere iniziative economiche di sviluppo,
  • promuovere la nostra creatività nel business,
  • aiutarci nel rappresentare le nostre strategie di marketing,
  • far capire ai consumatori come funziona davvero il mondo delle imprese,
  • abbattere le barriere ideologiche che sono dietro a certe nostre convinzioni sui pregi e difetti del libero mercato . . . .

E adesso che il tempo stringe davvero la domanda che dobbiamo porci è: Cosa possiamo fare insieme per arricchire il nostro linguaggio (la nostra lingua italiana) con parole capaci di trasmetterci concetti, informazioni e sopratutto sensazioni che ci possono aiutare ad affrontare al meglio le sfide della globalizzazione?

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15 novembre 2006

Ruolo della Consulenza Aziendale nel Mondo del Lavoro

Molti fra quelli di noi che non si occupano e/o che non hanno rapporti con il mondo delle piccole imprese pensano che queste facciano ricorso ai consulenti aziendali in modo se non sistematico perlomeno di frequente.

Purtroppo non è così: la maggior parte dei piccoli imprenditori non ha mai usufruito dei servizi degli studi di consulenza aziendale e sopratutto quello che è più significativo è che non ha mai neanche sentito il bisogno di farlo.

Quando qualcuno "non sente" il bisogno ovvero la necessità di fare una qualche cosa può vuoler dire nel caso degli imprenditori:
  • che non pensano che ci sia qualcuno in grado di gestire l'impresa meglio di loro;
  • pensano che ci sia qualcuno più preparato di loro rispetto a certe tematiche aziendali ma non si fidano;
  • non si pongono neanche il problema tanto la loro mente è occupata dalle tematiche dell'organizzazione aziendale quotidiana;
  • hanno la netta sensazione che avrebbero bisogno di un aiuto per migliorare l'organizzazione del loro business ma non sanno da che parte ovvero a chi rivolgersi

Qualunque di queste sopra sia la causa o la concausa ( e teniamo presente che le suddette sono solo degli esempi) sta di fatto che le PMI rischiano di uscire perdenti in questo mondo del lavoro così competitivo e globalizzato.

Se ci prendiamo la briga di navigare nel Web italiano utilizzando parole chiave come consulenza aziendale, coaching ed altre parole inerenti il mondo del lavoro ci possiamo accorgere con piacere che anche da noi cominciano a prendere piede studi di consulenza aziendale specializzati nelle piccole e medie imprese PMI così come anche in quelle artigiane e di esercizi commerciali.

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